venerdì 27 giugno 2008

Presidio Antifascista "Fermiamo la violenza squadrista"


Sabato 28 giugno. A Foggia, dalle 19, a piazza Del Lago, Presidio Antifascista "Fermiamo la violenza squadrista"
myspace.com/ciammarucaantifa

3 commenti:

Herpes Foggia ha detto...

A Foggia negli ultimi mesi alcuni individui appartenenti ad organizzazioni di estrema destra si sono resi protagonisti di gravi episodi di violenza discriminatoria nei confronti di alcuni ragazzi foggiani “colpevoli” di non rispettare i loro rigidi e ridicoli codici di abbigliamento e comportamento o comunque considerati “diversi”.

Molte sono state le loro vili aggressioni (molti contro uno) nei diversi luoghi di aggregazione giovanile in città, in particolar modo in piazzetta. Questa fino ad una certa ora è un luogo di movida ed in tarda notte si trasforma in un’arena dove queste bestie sfogano i loro istinti animaleschi contro innocui ragazzi che hanno la sfortuna di passare da quelle parti.

Tre mesi fa il caso, tenuto abbastanza nascosto, del ragazzo picchiato a sangue e mandato all’ospedale solo perché aveva alcuni piercing, poi nell’ultimo periodo le intimidazioni a due ragazzi rei di abbigliamento poco ortodosso, infine l’ultimo caso del giovane aggredito a calci, pugni e cinghiate da un gruppo di 5-6 persone solo perché portava i capelli lunghi, e disturbava così il “decoro” della città.

E’ importante capire che anche Foggia si trova sotto l’attacco di violenti gruppi neofascisti che ripropongono il metodo della violenza squadrista che già in altre città italiane, come Verona, Roma e Milano ha provocato morti e feriti ingiustificabili.
Riteniamo questi episodi gravi tanto quanto il silenzio assordante che li circonda, per questo abbiamo deciso di opporci attivamente a questo stato delle cose per evitare un’escalation di questi episodi.

Ci appelliamo alla cittadinanza sana e pensante per condividere con essa momenti di riflessione sul che fare per arginare e contrastare chi vuole fare di Foggia una città intollerante ed invivibile, soprattutto per chi, come noi, non è disposto a chinare la testa e sottomettersi all’idiozia di questi nostalgici del manganello.

Solidarietà ai ragazzi colpiti e a tutte le vittime di aggressioni neofasciste di qualsiasi nazionalità.

Anonimo ha detto...

E a te ste cazzate chi te le ha raccontate? L'omino con i baffi della Peroni?

Anonimo ha detto...

a quando un presidio contro gli strozzini?