mercoledì 4 giugno 2008

Fallimento voli Club Air, "Aviazione Civile" attacca Loizzo



Secondo l'associazione, l'assessore si sottrarrebbe alle proprie responsabilità.

Foggia – "Apprendiamo con meraviglia l'opinione dell'assessore Loizzo sul fallimento dei voli ClubAir da Foggia: anziché rendere conto di come sia stato possibile ammettere a un bando quinquennale una compagnia aerea con licenza di esercizio in scadenza, parla di complotti di mezzo mondo contro l'aeroporto di Foggia". Sono le parole di Enzo Esposito, vicepresidente dell'Associazione Aviazione Civile. "Quando a gennaio – dice Esposito - l'assessore presentò i nuovi voli, avrebbe già dovuto essere al corrente delle precarie condizioni del vettore ClubAir: come dichiarato dal presidente di Enac, sarebbe bastato mettersi in contatto con l'Ente stesso per sapere che la compagnia veneta non poteva in alcun modo garantire con certezza che avrebbe continuato a operare di lì a pochi mesi. Sussistevano infatti criticità economiche e di regolarità operativa, che avevano indotto l'autorità a disporre la temporaneità della licenza di esercizio di ClubAir. Qualche tempo dopo la nostra associazione pose all'assessore il problema della precarietà di chi doveva operare i voli, ma lui ci diede delle cassandre e annunciò trionfalmente "la sfida della Capitanata è vinta". L'Ente Nazionale per il Trasporto Aereo, riconosciuto da tutti per la sua prudenza e imparzialità, interviene solitamente per tutelare i passeggeri sia sulla sicurezza sia sul fatto che il biglietto aereo che acquistano possa essere onorato. Come può Loizzo mettere in dubbio l'operato scrupoloso dell'Ente, pur di sottrarsi alle proprie responsabilità? L'assessore sa che coi circa 500mila euro nelle casse di ClubAir non era possibile mandare avanti le operazioni su Foggia per più di 2 settimane? Forse Loizzo confonde gli aerei con i bus: se ci sono problemi questi ultimi si fermano a bordo strada, con gli aerei è molto diverso…".


fonte: "Il Grecale"

2 commenti:

Peppe 81 ha detto...

L’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, in merito alla scadenza fissata per il prossimo 27 maggio della licenza provvisoria assegnata alla compagnia Club Air S.p.A., rende noto che dato il perdurare della CRITICITA' ECONOMICO FINANZIARIA ed organizzativa della società, in base alla normativa europea vigente ed in particolare al Regolamento Comunitario 2407/92, non vi sono le condizioni minime necessarie per la proroga della licenza di vettore aereo.

Da mercoledì 28 maggio p.v. il vettore Club Air dovrà sospendere i voli.

La compagnia dovrà provvedere alla riprotezione dei passeggeri o al rimborso dei biglietti emessi.

Club Air aveva operato negli ultimi mesi con una licenza provvisoria rilasciata il 25 luglio del 2007 da ENAC, dopo un primo periodo di sospensione, e prorogata una prima volta il 31 gennaio 2008 ed una seconda volta il 31 marzo 2008 fino alla data del 27 maggio 2008 sulla base degli impegni assunti dalla compagnia per adempiere agli obblighi richiesti dall’Ente per il riequilibrio finanziario ed operativo della società stessa.

All’esito di varie riunioni, del monitoraggio e dell’istruttoria finale condotta delle strutture tecniche dell’Ente, nonostante le rassicurazioni prodotte nel corso di questi mesi, AD OGGI IL VETTORE NON HA PROVVEDUTO A RISOLVERE LA SITUAZIONE FINANZIARIA, NE' A PRESENTARE UN BUSINESS PLAN FONDATO SU ASSUNTI SOSTENIBILI, né alla preannunciata implementazione della flotta. A ciò si somma una SERIE DI INADEMPIENZE nei confronti sia dei fornitori che dei passeggeri.

Alla luce di tutti questi aspetti e delle conseguenti ripercussioni sullo svolgimento con regolarità ed affidabilità dei servizi offerti agli utenti, l’ENAC non può che prendere atto che il perdurare della crisi economico, finanziaria ed organizzativa di Club Air S.p.A. non permette la proroga della licenza provvisoria di vettore aereo.

Roma, 23-05-2008

Questo è un comunicato stampa recente, ma leggete cosa dice di sè la CLUB AIR in una nota pubblicitaria di quest'anno:

CLUB AIR ha da sempre nel suo core-business i collegamenti tra il Nord-Italia e l’Est ed il Nord-Europa. Dal 2007,DOPO UNA CRISI FINANZIARIA BRILLANTEMENTE SUPERATA, con l’avvento del nuovo management, e con la collaborazione dell’Aeroporto di Verona, si è inserito nel rinnovato piano industriale lo sviluppo di nuove rotte, prevedendo Ancona come hub & spoke e Bari e Reggio Calabria come i due aeroporti del meridione su cui sviluppare nuovi collegamenti.
Da gennaio lo scalo di Bari diviene il secondo per importanza, dopo Verona. DA APRILE CLUB AIR SARA' LA COMPAGNIA CHE COLLEGHERA' il Gino Lisa con Roma, Milano e Catania, con tre rotte giornaliere.

Ma cosa colleghera? Ma quale crisi brillantemente superata?

Anonimo ha detto...

io da cliente intanto ho speso oltre 300 € per un volo che non è stato più effettuato (in giugno).
e i soldi chi me li da adesso?
se qualcuno ha informazioni, mi contatti: sgnakko@supereva.it
grazie.