L’aggressione fascista avvenuta a Verona e solo l’ultima , più tragica ed eclatante a livello mediatico , manifestazione della violenza nera, che negli ultimi decenni ha potuto covare, indisturbata, un pericoloso radicamento e una subdola diffusione sul territorio nazionale.Nei tempi bui in cui viviamo è facile l’arruolamento di giovani che nella violenza canalizza
no le proprie paure e mancanze di prospettive. A Foggia di prospettive ne mancano parecchie , oltre ad essere una città tendenzialmente nera, perciò anche qui Forza nuova è diventata col tempo una realtà sempre più numerosa e aggressiva! Nel giro di pochi anni gli adepti si sono moltiplicati, da "4 gatti" ora sono circa una quindicina ; tutti “arianissimi” foggiani che si aggirano con aria spavalda e di sfida in luoghi frequentati e centrali (al “cicchettaro”, al "Bar 2000" , alla "Ghiacciaia", al “Gaas” , per dirne alcuni). L'arruolamento è facile in una città dove la violenza è considerata un codice irrinunciabile per preservare il proprio onore e per manifestare la stessa; essa è inscritta nel modo d’essere, è propria dell’habitus culturale del foggiano di tipo più diffuso. L’essere uomo sta nel non perdere nessuna provocazione, nel non fare sconti a nessuno , nel farsi rispettare: pensate alle “risse del sabato sera” , i cui eroici protagonisti cercano riconoscimento e consenso sociale davanti agli spettatori, che inermi o inerti , assistono al rito locale, magari con soddisfazione. Se a una violenza culturalmente promossa e accettata se ne unisce una “ideologicamente testata” in un epoca di “caccia al diverso”, è reale il rischio che Forza Nuova conquisti un potere più profondo e che si ripetano agguati o aggressioni , come l’ultima di sabato in “piazzetta” contro un “capellone”. L’ultima presa di posizione contro le iniziative fasciste risalgono a marzo scorso, quando l’Opera Nomadi condannò l’affisione di manifesti contro i rom o romeni , che per loro sono la stessa cosa, davanti a scuole elementari frequentate da ragazzini del campo di via S.Severo. La città sembra non averne paura.
Nessuno se ne meraviglia?
Laura
no le proprie paure e mancanze di prospettive. A Foggia di prospettive ne mancano parecchie , oltre ad essere una città tendenzialmente nera, perciò anche qui Forza nuova è diventata col tempo una realtà sempre più numerosa e aggressiva! Nel giro di pochi anni gli adepti si sono moltiplicati, da "4 gatti" ora sono circa una quindicina ; tutti “arianissimi” foggiani che si aggirano con aria spavalda e di sfida in luoghi frequentati e centrali (al “cicchettaro”, al "Bar 2000" , alla "Ghiacciaia", al “Gaas” , per dirne alcuni). L'arruolamento è facile in una città dove la violenza è considerata un codice irrinunciabile per preservare il proprio onore e per manifestare la stessa; essa è inscritta nel modo d’essere, è propria dell’habitus culturale del foggiano di tipo più diffuso. L’essere uomo sta nel non perdere nessuna provocazione, nel non fare sconti a nessuno , nel farsi rispettare: pensate alle “risse del sabato sera” , i cui eroici protagonisti cercano riconoscimento e consenso sociale davanti agli spettatori, che inermi o inerti , assistono al rito locale, magari con soddisfazione. Se a una violenza culturalmente promossa e accettata se ne unisce una “ideologicamente testata” in un epoca di “caccia al diverso”, è reale il rischio che Forza Nuova conquisti un potere più profondo e che si ripetano agguati o aggressioni , come l’ultima di sabato in “piazzetta” contro un “capellone”. L’ultima presa di posizione contro le iniziative fasciste risalgono a marzo scorso, quando l’Opera Nomadi condannò l’affisione di manifesti contro i rom o romeni , che per loro sono la stessa cosa, davanti a scuole elementari frequentate da ragazzini del campo di via S.Severo. La città sembra non averne paura.Nessuno se ne meraviglia?
Laura
23 commenti:
Laura sò di essere il tuo sogno erotico ma un pò di contegno...mi sento pedinato...
camerata il tuo commento è indice di quanto vuote sono le vostre scatole craniche e di quanto bassa è l'incidenza sinaptico-neuronale preposta alle funzioni comunicative.
L'incapacità di replicare secondo il principio della "pertinenza linguistica" è altresì indice di scarsa consapevolezza nei confronti della realtà, senz'altro per quanto concerne un'analisi più o meno ragionata della medesima.
Premesso che dei tuoi deliri onirici a noi interessa ben poco (non è questo un blog di astrologia...), perchè non provi a fare uno sforzo concentrativo (lo so che è VERAMENTE difficile), magari ci educi su quale sia la TUA visione della società. Partendo dal presupposto che tu ne possegga una che sia TUA e non indotta da menti altre che avendo intuito la pochezza sinaptica di cui sopra abbiano pensato bene di sciaquarti il cervello su due piedi. Se così fosse, evidentemente ha funzionato.
camerata mi fai pena!!
il tuo commento non solo non è pertinente ma la dice lunga sulla tua incapacità di parlare con una donna senza morbosamente rivolgerti alla sfera sessuale...ma d'altronde
sei figlio e vittima della tua maschilista e machista società.
Caro topone e cara Laura, capisco che essendo voi dei "filosofi pensatori" non capiate cosa sia la goliardia. Cmq, facendo militanza politica in strada, non ho tutto questo tempo per parlare su questi blog e sinceramente è una cosa che odio, visto che la risposta non è immediata.
VI INVITO CALOROSAMENTE, VISTO CHE SAPETE BENISSIMO CHI SIAMO E DOVE ANDIAMO, AD AVERE UN CONFRONTO DIRETTO!
Sapete benissimo che con noi il confronto sarebbe civilissimo.
Almeno che non siamo le 4-5 di notte.
caro camerata,che mi sembra un pò vago e generico...si qualifichi, diceva Totò.
"a meno che non siamo le 4-5di notte", come hai scritto,non significa niente. Tuttalpiù si dice "a meno che non SIANO le4-5 di notte".
Che poi non capisco che differenza faccia l'orario,non sarete mica licantropi?
E poi, sul discorso civilissimo,ho i miei seri dubbi, visto che siete noti soprattutto per la vostra inciviltà, specie quando siete in superiorità numerica, cose che evidentemente vi fa sentire forti...proprio come un branco. Sta bene, contenti voi...
Vabbè topone se guardi la tastiera ti accorgi che la n e la m sono confinanti. Con te non ho più nulla da dire viste che dici solo stronzate.
L'unica persona che parla in modo obiettivo è l'anonimo jacobino.
"Con te non ho più nulla da dire viste che dici solo stronzate."
Quello che hai scritto non ha alcun significato!!! Al massimo si scrive "da dire VISTO che..."
Siete degli ignoranti! Brutti, Incivili e Cattivi!!!
Immigrazione: Questura Foggia, nessuna ronda antizingari
'Manifesti Forza nuova coperti e situazione sotto controllo'
(ANSA) - FOGGIA, 30 MAG
Fino a oggi in citta' non ci sono state ronde notturne contro zingari ed extracomunitari, dicono dalla Questura di Foggia. 'I manifesti di Forza nuova sono stati coperti - aggiungono - e in ogni caso la situazione e' sotto controllo'. La Questura risponde cosi' alla notizia di un documento firmato da associazioni e partiti politici su manifesti apparsi in citta' del movimento Forza Nuova che invitavano alla giustizia 'fai da te'.
Una bugia e una verità:
"Fino a oggi in citta' non ci sono state ronde notturne contro zingari ed extracomunitari"(verità);
"nessuna ronda antizingari" (bugia).
ma che veramente ci sono questi tipi di problemi a foggia??? ahahahhahahahahaha, ma smettetela di fare i comunistelli-anarcoinserruzionalisti e andate a lavorare visto che ce ne di bisogno nella campagna foggiana, ma dubito seriamente che dei rammolliti come voi, nonchè figli di papà, sappiano cosa sia il lavoro!!!
Sangue e violenza... mmmmmmmmmmm
eee... se quando le merde si presentavano davanti al cicchettaro in 3 o 4, i giovani di sinistra foggiani (in massa) li avrebbero cacciati a calci in culo... ora non sarebbero più di 10 e non romperebbero le palle!!
si diceva: tanto non rompono le palle a nessuno!
Queste sono le conseguenze. Meritatissime!
E. Folliero
Folliero c'ha ragione.
Il problema è che non sono troppo sicuro che, anche oggi, questi "tolleranti" abbiano compreso.
Jacobin
Cammmerata, secont' me tu sei i classic' tip' che la mattin' quant' si shvegghja, si mette davanti allo shpecchio, con l' asciugaman' sporc' ancor' d' sug' della pashta a forn' che t' sei shbranat' notte temp', dopo un viulentissim' attacc' a quegli schkifosissim' froc' exshtraterrestr' e bifolch' armat' d' falc' e martello...a prima mattina, dicev', tavanti allo shpecchi', accenti lo shtereo co la musica di Rocky Babbo-a, che poi Babb' in siciliano vuò dire Mentecatt', e facent'shhvulazzar' preputendemend' e arrugantement' i gancio deshtro e quell' sisnishtr', ank' se po' quell' sinishtr' t' fa un pò schkif', ci ribadisci allo schpecchio shtess' ke tu si' i ras d' quattier' e ci shpaccki i culone a tutti quaaaaandi!...Brav' mio caaarooo!!!...allor' lo sa' ke ti dic' io, mio caro Freshckone???....PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!...e visht ke mi trov' e non mi coshta nulla ci facc' un PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!! pur a què simpaticone ti BantaFovea..e lo sa che ci dic' pur' a BantaFovea???...Lo sai che ci dic'???...Vacc' tu a zappare la terr', k' tanto di lavori intelluttual', pe te, non se ne parl' mica, mio caro!!!...Mi sa ke ti tevono tare la pension' ti invalitità a' cervèllo!!!
Diego Abatantuono
"VI INVITO AD AVERE UN CONFRONTO DIRETTO" "SANGUE E VIOLENZA" e poi spiegatemi cosa significa "FACENDO MILITANZA POLITICA IN STRADA"... Per quanto riguarda il confronto diretto non vedo a cosa potrebbe portare. Un confronto verbale tra gente ke la pensa agli antipodi è inutile... di certo non avverrebbe alcuna conversione! Quindi ovviamente non alludevi ad un confronto verbale! Sangue e violenza mi fa rabbrividire, perché sarebbero utili solo a fare il gioco di chi vuole vederci disgregati, piuttosto che uniti, contro un sistema che non piace in fin dei conti neanche a voi(riferito agli estremisti). La frase riguardo alla militanza politica in strada, invece, mi ricorda tanto un episodio di un paio di anni fa in cui, per le strade deserte di Mestre riuscii a "sfuggire" insieme ad un mio amico ad un gruppo di simpatici skinheads che avevano poca voglia di parlare. Sulle nostre teste svettavano imponenti due creste, una fucsia, da femmina, e una verde, da maschio...ma tutto questo colore infastidì molto i simpatici skinheads e così fummo costretti ad una rocambolesca fuga che, oltre al danno la beffa, finì con un fermo dei carabinieri, che ci credettero dei ladri. Personalmente ho subito talvolta sguardi di intolleranza a fg a cui a seconda del mio stato d'animo ho risposto oppure no. Ultimamente ho avuto la possibilità di parlare con un ragazzo "di destra" perché lo vedevo disposto al confronto (la persona ke lo accompagnava,alla vista di lui che mi parlava, si è allontanata sprezzante)ed ho capito che, forse a causa della sua giovane età, o forse no, aveva un tantino le idee confuse. Mi chiedo allora se non sarebbe meglio sfogare tutta questa voglia di politica sui libri...credo che servirebbe innanzi tutto a farvi passare meno tempo in strada, e poi accrescerebbe di molto il vostro sapere. Sempre che vi interessi veramente la politica, sempre che non vi mascheriate dietro di essa. Ah, e non vi consiglio i libri perché sono rammollita o figlia di papà...da quando ho avuto l'opportunità ho sempre lavorato (banda fovea hai mai fatto la vendemmia??) e pure in campagna!!!! ok basta...
aaa e tu vorresti unirti con la feccia per affrontare il sistema??
preferisco essere schiacciato dal sistema piuttosto che condividere qualcosa con la feccia!!
anch'io trovo ripudiante la violenza, ma è l'unica soluzione concreta per risolvere un problema...
se l'avessimo adottata quando la feccia inizio a venire a galla.... ora non ti ritroveresti qui, ora, a parlare di aggressioni e di problemi legati a loro...
le parole se le porta il vento i paliatoni lasciano il segno
E.Folliero
Questo Folliero deve essere proprio nato per menare le mani. Non passa comunicato dove minaccia, fa il duro, ostenta sicurezza. E chi cazzo è kunta kinte?
Se te lo prendessi nel culo picchiatore dei miei coglioni faresti la cosa migliore invece di stare qui a minacciare a destra e a manca. La tastiera ti da alla testa più delle canne che ti fai. Ti va in merda il cervello, ammesso che tu lo possegga.
Invertebrato a parte, vedo poi che ci sono un mare di professori, di saccenti, di grandi uomini, (e donne), che ostentano un altro tipo di sicurezza, quella verbale. E arrivano persino ad indicare, come errore dovuta ad ignoranza, l'errata battitura di una "m" al posto di una "n". E chi sono quelli che fanno i saputoni del cazzo? Neanche a dirlo. Quelli che dovrebbero comprare un abecedario ed iniziare a conoscere meglio la lingua italiana. Ma forse sono troppo intenti a parlare in foggiano o ad imparare qualche dialetto tribale ugandese. E così la lingua italiana, in bocca alla plebaglia, va a farsi fottere, e loro pure, insieme alla lingua italiana.
Nel frattempo i nobili professoroni tutti d' un pezzo, mentre dispensano lezioni grammaticali agli altri non si accorgono che scrivono "sciaquare" senza "c". Si scrive sciacquare, capra! (secondo post).
All'undicesimo post c'e' un altra chicca di saccenza dialettica e grammaticale: "eee...se quaando le merde...... li avrebbero cacciati". Un altro somaro che usa la tastiera al posto della vanga. S dice "li avessero" e non "li avrebbero" caprone!
Ecco, almeno così vi è chiaro che per essere in grado di umiliare bisogna essere su gradini che voi neanche riuescite a vedere.
In compenso siete riusciti a dimostrare che è possibile umiliarsi da soli predicando ignoranza ed elargendo superbia.
Ma è con questa capacità grammaticale, con questa profonda conoscenza della lingua italiana che vorreste dire agli altri cosa è giusto o non giusto fare, pensare, e dire?
Ma andate a scuola e imparate anche la storia visto che ci siete. Perchè peccate anche in quella.
Al mammasantissima Folliero o come cazzo si chiama, poche parole. Fai l'essere umano e non l'animale. Dialoga, scrivi, critica, esponi le tue idee, (se le hai), comportati da persona civile.
Le tue minacce puoi ficcartele nel culo una ad una.
Mi sento di ribadire il concetto.
Siamo tutti "maiestatici" a scrivere "ti rompo il culo...vi rompiamo il culo...etc."; così come è facile rispondere "noi vi aspettiamo...vogliamo il confronto civile..." e puttanate similari.
Ognuno conosce benissimo la controparte. Inutile continuare a fingere di essere ciò che non si è, inventandosi giustizieri, Rambi e super-eroi. Ribadendo che certa ignoranza persiste...linguistica, culturale, storica e anche cognitiva...come dimostra il commento che precede questo mio.
Premesso che tutti fanno cazzate, va detto che per lo meno i rossi non hanno mai rinnegato le staliniane stronzate...e questo perchè evidentemente si sentono "distanti" da quel passato...qualunque persona di buon senso e dotata di raziocinio si discosterebbe da estremismi violenti per di più gratuiti; ma forse non tutte le strisce dell'arcobaleno la pensano così.
Siamo alle solite...
Scazziamoci pure noi minuscoli ed impotenti esseri, lasciando che qualche stronzo di Deliceto decida se avremo o meno il cancro...contro questa gente, siamo tutti perbenisti...
'fanculo, và...
noi impareremo a scrivere ma tu impara a leggere!!!
non c'è una minaccia fatta nei miei commenti!!
anche perchè quelle le fa chi ha solo parole da gettare al vento!
invece di stare a correggere gli errori grammaticali, leggi attentamente....
poi comunque rivolgiti garbatamente, non abbiamo mai mangiato alla stessa tavola!!
e firma i commenti!
E.Folliero
Ho la capacità di comprendere ciò che leggo e la possiblità di scrivere in maniera intellegibile.
Ed ho letto troppe minacce, alcune velate, altre molto meno, nel contesto di discorsi che, se presi in modo diverso, avrebbero potuto anche portare, non dico ad un chiarimento ma, quanto meno, ad un confronto civile.
Invece molte risposte sono state date avvelenando oltre misura il contesto del dialogo o, se si preferisce, l'esposizione dei proprio pensieri.
Ciò a cui, invece, non posso ribattere, anzi, posso dare solo ragione è quanto scrive è il messaggio di topone che tocca un punto di estrema importanza.
E credo anche io che se qui c'e' qualcuno che vuole menare le mani, potrebbe sfogare i propri istinti per una giusta causa, fracassando i crani di chi ci ha avvelenati per anni sotterrando ogni schifezza ed incassando una montagna di soldi, chi non ha avuto scrupoli a far morire di cancro i nostri amici, parenti e conoscenti, chi è andato oltre ogni limite tollerabile pur di arricchirsi a discapito di centinaia di migliaia di esseri umani.
Questa gente non dovrebbe essere né uccisa, nè incarcerata ma torturata lentamente, fin quando regge loro il battito cardiaco.
Tutto il resto sono solo cazzate che lasciano il tempo che trovano.
La questione sul coraggio di riconoscere il passato ideologico, che volge a favore dei rossi mi pare una grande bufala.
I comunisti hanno sempre sostenuto non l'errore ideologico, quanto l'errore sull'applicazione della loro ideologia. E in questo errore hanno ammazzato oltre 100 milioni di persone.
Non scorgo nessun coraggio di ammissione ma, piuttosto, un modo becero e inumano di giustificare i milioni di morti causati da quello scellerato pensiero politico.
Non solo. Dicendo che, fino ad adesso è stato sbagliato il metodo ma non il principio, cercano di garantirsi la possibilità di riprovarci. E se sbaglieranno nuovamente il metodo, provocando la morte di altri milioni di persone, continueranno nella loro farsesca e schizofrenica versione giustificatrice.
Al contrario i fascisti, ovviamente parlo di quelli veri, non di coloro che si sentono tali solo perchè portano una croce celtica al collo o perchè ogni tanto gli viene la paresi al braccio quando lo tendono in segno del saluto romano, non hanno mai rinnegato il loro passato. Anzi, ne sono più che orgogliosi e ne rivendicano l'eredità storica e politica.
I detrattori, a queste parole, sono sempre stati pronti ad attaccare con le solite accuse dicendo:" Allora approvi le leggi razziali, la guerra, le deportazioni" e via discorrendo.
Dico subito, anche se dubito che verrà capito dai soliti facinorosi, che accettare l'eredità storica e politica dell'ideologia fascista, non vuol dire accettare, allo stesso tempo, tutto ciò che il fascismo ha compiuto.
Bisogna sempre ricordare che qualsiasi ideologia, qualsiasi concetto politico, qualsiasi partito o movimento, è fatto da uomini i quali son ben lontani dall'essere perfetti.
Per cui errare è concepibile. Ciò che non è accettabile e ammissibile è la perseveranza degli errori. Ed in questa seconda situazione cadono i comunisti.
Di fascismo ce n'è stato solo uno. Il restante è stata una brutta copia che nulla ha mai avuto a che fare con Mussolini. Questo vale per il nazismo, per il regime dei colonnelli greci, per la politica di Peron e via discorrendo.
Quindi, del fascismo, quello storico, noi condanniamo certamente le leggi razziali, cosa che non applicheremmo mai, non solo nei confronti degli ebrei, ma di qualsiasi popolo.
Di conseguenza non approviamo le deportazioni, i campi di concentramento ecc. ecc.
Ma quanto appena scritto può valere per il contesto del nostro tempo, non certo per quello passato.
Ogni tempo ha richiesto le sue prese di posizione. E' facile oggi, mentre si hanno le pance piene, i soldi in tasca, un lavoro e un minimo di benessere, criticare le scelte fatte in momenti difficili e ben diversi dal nostro periodo storico.
E' facile giudicare e condannare stando in una situazione diversa da quella che vide dolorose prese di posizione che, in gran parte, (e va detto serenamente), non furono neanche applicate, e mi riferisco alle leggi razziali.
MA il discorso si farebbe molto lungo ed occorrerebbe fare un trattato di storia che, sono convinto, non interesserebbe alla maggior parte delle persone che bazzicano questo blog.
Risulta più facile condannare come è stato loro insegnato da una politica post bellica ipocrita e corrotta che ha fatto la cernita tra i buoni ed i cattivi mettendo, guarda caso, tutto i buoni tra i vincitori e tutti i cattivi tra i perdenti.
Sono diventati buoni persino i comunisti con il loro carico di morte ideologico, 100 milioni di esseri umani massacrati non da guerre contro altre nazioni, non da virus letali, ma da una ideologia che per attecchire ha dovuto sterminare interi ceti sociali e intere popolazioni, pur di sradicare ogni pensiero contrario a quello partorito da Marx.
Chiamate un dottore...
ecco qua, questo è proprio quello a cui mi riferivo...ci bastano due frasi ke ci scanniamo tra di noi. Addirittura gli antagonisti, raggiunto il loro obiettivo, hanno abbandonato la discussione. Folliero dei miei coglioni: tu ke preferiresti essere skiacciato dal sistema nn servi a niente. Se il tuo problema è forza nuova, vai davanti alla loro sede e gridagli in faccia cio ke pensi. Ma dubito ke lontano dalla tastiera tu potresti mai far valere la tua idea...ke poi qual'è?!?! E poi rimarrebbe un tuo problema personale. Se guardassi un po più in la del tuo naso forse ti accorgeresti del fatto ke ci sono problemi un pò più importanti (come diceva topone)...canalizza la tua rabbia in qualcosa di costruttivo e non distruttivo! E x favore nn parliamo di comunismo...chiunque attenti alla libertà con qualsiasi forma di regime dovrebbe essere fermato. Rosso o Nero. E ci metto in mezzo pure la chiesa. Le scuse o le ammissioni di colpa nn servono a cancellare i FATTI. E i fatti sono scritti nei libri...qui nessuno si sta inventando niente. Piuttosto cerchiamo di scriverla noi un'altra pagina di storia, sennò ke cazzo campiamo a fare?
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