mercoledì 9 aprile 2008

Comunicato dei Grilli di Foggia

Il gruppo dei grilli di Foggia organizza una conferenza per dire no a inceneritori e centrali turbogas, termovalorizzatori, discariche; chiedere una mobilità sostenibile, una gestione razionale dei rifiuti e la promozione di fonti energetiche realmente rinnovabili ed informeranno su soluzioni alternative valide, funzionali e facilmente attuabili. Informeranno la popolazione dei pericoli dell'accumulo di sostanze e metalli tossici nel corpo e nell'ambiente, elementi emessi dagli inceneritori e termomalorizzatori in "modica quantità giornaliera" che una volta entrati nell'organismo ci rimangono per sempre perché possono essere eliminati solo con una mirata disintossicazione. L'accumulo di elementi tossici porta a malattie gravissime croniche, o spesso mortali come i tumori. Ammalarsi è solo una questione di tempo, non tutti soffriranno della stessa patologia ed in base all'accumulo, alla resistenza degli anticorpi, agli organi colpiti, ognuno soffrirà di patologie differenti più o meno gravi.

L’idea dell’incenerimento è una scelta irrazionale:
*Gli inceneritori non distruggono i rifiuti, li trasformano soltanto in prodotti altamente tossici: fumi, polveri, acque di scarto e ceneri che vanno smaltite in discariche speciali. Durante la combustione dei rifiuti si formano anche nuove sostanze organiche, inquinanti persistenti e cancerogeni, come diossine e furani. Anche questi non sono filtrabili, neanche dai più sofisticati sistemi di abbattimento: si accumulano nel terreno e nei vegetali che vi crescono e raggiungono le concentrazioni più elevate negli organismi ai vertici della catena alimentare (l’uomo!).
*Gli inceneritori mandano in fumo un settore importante dell’economia regionale, mettendo a repentaglio i prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento, prime fra tutte le nostre produzioni di qualità.
*Gli inceneritori bruciano principalmente la carta, la plastica, il legno, ecc., cioè prevalentemente i materiali che potrebbero essere recuperati. Poiché, una volta avviati, hanno bisogno di bruciare a ritmo costante, disincentivano la raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio di questi materiali.
*L’alternativa all’incenerimento e all’attuale modello di produzione e consumo è possibile: riduzione della produzione di rifiuti all’origine, riutilizzo dei prodotti, raccolta differenziata a spinta al 70-80%, riciclaggio dei materiali raccolti in maniera differenziata. È quanto stanno concretamente realizzando città e regioni in Canada, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda (vedi www.no-burn.org) ed alcune realtà italiane. Risultati importanti si sono avuti ad esempio nel Consorzio intercomunale Priula (TV), grazie alla raccolta domiciliare (il porta a porta) con sistema di tariffa puntuale (www.consorziopriula.it/dynamic_download s/86_Presentazione_27_06_2005.PDF).
*Neppure i moderni inceneritori (i cosiddetti termovalorizzatori) producono energia, ma la consumano: per la produzione dei materiali, la selezione, l’essiccazione, la pressatura ed il trasporto dei rifiuti si consuma complessivamente più energia di quella ottenuta dalla loro combustione. Finanziariamente gli inceneritori rappresentano un affare per le società che gestiscono il servizio, non per noi cittadini, soltanto perché godono di contributi statali: grazie all’assurda normativa italiana che permette di assimilare ad energia rinnovabile quella prodotta bruciando ogni tipologia di rifiuto, siamo noi cittadini a finanziarli con la nostra bolletta della luce (voce costruzione impianti fonti rinnovabili)!
Interverranno durante la conferenz Il dottor. Gianni Lannes giornalista free-lance, che da mesi ormai si sta occupando della ecomafiapolitica della nostra capitanata. I grillini foggiani gli daranno parola per un resoconto sulla situazione a partire dalla macabra vicenda oggetto di un’inchiesta dello stesso giornalista in località Giardinetto a Troia a finire sulle varie situazioni inverosimili a quelle campane, gestite con superficialità e illegalità da persone appartenenti alle mafie-ambientali.Sono invitati i cittadini tutti e le varie associazioni presenti sul territorio.

5 commenti:

maiellaro ha detto...

Puo' essere di supporto alla relazione di Gianni Lannes il resoconto pubblicato su internet dal giornalista e fisico Alessandro Iacuelli sul tanto decantato inceneritore di Brescia.
E' uno sconvolgente viaggio alla scoperta della reale natura dei termovalorizzatori/inceneritori.

Peppe 81 ha detto...

Beh è da vedere se il sig.Lannes non ne sia già a conoscenza...però piuttosto credo che possa servire a noi comuni mortali per capirne di più...se hai il link, perchè non ce lo mandi?

maiellaro ha detto...

BASTA DIGITARE:"IL TANTO DECANTATO INCENERITORE DI BRESCIA, TUTTA LA VETITA'".

Peppe 81 ha detto...

http://alex321.splinder.com/post/12201764
Ecco il link per saperne di più su questa storia dell'inceneritore di Brescia.

Anonimo ha detto...

sono disponibili per chi lo volesse i dvd della conferenza di lannes. per contatti o www.igrillidifoggia.it o potete venire all'isola pedonale per la raccolta firme del vday 2 il giorno 25/04/2008 dalle 9.00 alle 19.00 grazie ninni